Milioni di NoMask alla manifestazione di Berlino
4 milioni di manifestanti NoMask alla manifestazione di Berlino, oppure NO?
Normalmente scrivo informazioni per gli amici italiani residenti in Germania, ma forse è il caso che ogni tanto scriva anche per quelli che stanno in Italia.
- La manifestazione era stata richiesta e concessa a condizione che si fossero mantenute le distanze sociali e l’uso delle mascherine;
- Dei preventivati 5.000 partecipanti, alla fine ne sono arrivati molti di più. I media raccontano circa 18.000 partecipanti, ma dai filmati sembrano oggettivamente molti di più;
- Le forze di polizia sono dovute intervenire per disperdere la folla e la manifestazione perché nessuno indossava la mascherina e rispettava le distanze sociali, cosa anche scontata probabilmente essendo una manifestazione anche finalizzata a sostenere che il Corona Sars 2 non esiste e che si tratti di puro e semplice controllo delle masse. Pertanto non essendoci il Covid19 non serve alcuna precauzione e quindi da questo la grande manifestazione;
- Gli organizzatori saranno perseguiti penalmente per l’inadempienza alle regole contro il Covid19;
- Per quanto riguarda la foto utilizzata anche da alcuni mass-media italiani è un autentica bufala, trattandosi di un frammento video di una manifestazione svoltasi in Bielorussia negli anni ’90, riconoscibilissima infatti è proprio la bandiera Bielorussa visibile al centro della foto;
- La manifestazione ha avuto un grandissimo riscontro raccogliendo le tante anime negazioniste.
Nel corteo sventolavano bandiere del Reich con i «Reichsbürger», fondamentalisti di destra che negano lo Stato tedesco. E ancora, i seguaci delle teorie complottiste di QAnon, quelli del Movimento identitario, dell’Npd, di Terza Via, a completare la scena dell’estremismo, dietro i funzionari dell’AfD. Ai margini ci sono anche centinaia di giovani e famiglie tedesche, che credono che il coronavirus non possa «limitare i diritti civili». Presente a sorpresa anche Robert F. Kennedy Jr, figlio di Bob, noto anti-vaccinista. Inveisce contro il 5G, definito utile ma anche strumento di controllo delle masse, ed arringa il pubblico contro lo «stato di sorveglianza»
Condividere senza spirito critico ci rende complici degli sciagurati che producono le bufale
Quindi è evidente che chi ha lanciato la notizia fosse evidentemente in malafede cercando di fare leva sulla “sofferenza” della popolazione all’uso i precauzioni contro il Coronavirus. Falsa la foto e, seppur tantissimi, falsi anche i 3 milioni di partecipanti.
Un consiglio che vale sempre. Non condividere un post senza averlo controllato. Nella fattispecie sappi che, se condividi un post falso ed instilli in qualcuno la convinzione che sia tutta una manovra occulta e che non esista nessun virus, questi potrebbe anche non usare più alcuna precauzione. Pertanto se poi si ammala e muore sarà stata anche colpa tua.
Prima di condividere, documentati, anche semplicemente copiando parte del testo ed incollandolo nella barra di ricerca di Google che ti dirà chi, dove e quando è stata pubblicata e quindi se è vera quella notizia.
Un sentito ringraziamento a Bufale.net per il grande lavoro svolto in favore della verità.
Maurizio Palese