Concorso al Consolato Italiano di Stoccarda
Concorso al Consolato Italiano di Stoccarda
Il Consolato Generale d’Italia di Stoccarda indice un concorso pubblico per assumere n° 1 impiegato da adibire ai servizi di assistente amministrativo, con contratto a tempo determinato della durata di 6 mesi.
REQUISITI GENERALI
Possono partecipare alle selezioni i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
- abbiano, alla data del presente avviso, compiuto il 18″ anno di etä;
- siano di sana costituzione;
- siano in possesso del seguente titolo di studio: Diploma di istruzione secondaria di 1o grado o equivalente.
PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Le candidature, comprendenti un Curriculum Vitae (accompagnato da una lettera di motivazione), dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 20 giugno 2023, su carta libera, indirizzata a Consolato Generale d’Italia in Stoccarda all’indirizzo di posta elettronica: segreteria.stoccarda@esteri.it
Le domande si considerano presentate in tempo utile se ricevute entro il termine di cui sopra.
AMMISSIONE AI COLLOQUI DI SELEZIONE
Si fa riserva di convocare, per i colloqui di selezione i candidati che sulla base della documentazione presentata risultino maggiormente idonei all’incarico.
PROVE DI SELEZIONE
I candidati convocati saranno sottoposti ad un colloquio volto ad accertarne le attitudini professionali. I colloqui si terranno a partire dalle ore 9:00 del giorno 26 giugno.
DOCUMENTAZIONE
Il candidato risultato vincitore dovrà produrre la sottoelencata certificazione:
a) certificato di nascita;
b) certificato di sana costituzione fisica;
c) titoli di studio in copia autentica (i titoli di studio stranieri dovranno essere corredati di traduzione ufficiale e di una dichiarazione di valore rilasciata dalla competente autorità consolare italiana);
d) (per i soli candidati di cittadinanza extracomunitaria) copia del permesso di soggiorno.
Con riferimento al punto d), si sottolinea che in mancanza di tale documentazione, non sarà possibile procedere all’assunzione.
La certificazione redatta in lingua straniera dovrà essere opportunamente tradotta e legalizzata.
Si precisa che i cittadini italiani e dell’unione Europea, in luogo della certificazione di cui ai precedenti punti a), c), dovranno presentare le apposite dichiarazioni sostitutive di certificazione di cui all’articolo 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, limitatamente alle ipotesi in cui gli stati, le qualità personali ed i fatti siano contenuti in registri pubblici italiani o dell’Unione Europea e, in quest’ultimo caso, purché alle nostre Rappresentanze sia data la possibilità di accedere per eventuali controlli.
Qualora successivi controlli dovessero far emergere la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive, l’interessato incorrerà nelle sanzioni penali di cui all’articolo 76 del precitato D.P.R. n. 445/2000, decadendo immediatamente dall’impiego e da ogni altro beneficio eventualmente conseguito sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato prescelto non potrà in ogni caso iniziare a prestare servizio se non dopo l’apposizione del visto da parte dell’Ufficio Centrale del Bilancio sul provvedimento ministeriale di approvazione del contratto.
INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Il trattamento dei dati personali ai fini dell’eventuale convocazione ai colloqui e per l’eventuale assunzione, sarà improntato ai principi di liceità, correttezza e trasparenza a tutela dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone fisiche.
A tal fine, si forniscono le seguenti informazioni:
- Il titolare del trattamento è il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana (MAECI) il quale agisce, nel caso specifico,
per il tramite della presente Rappresentanza diplomatico/consolare (contatti reperibili sul sito Internet della sede); - Per quesiti o reclami, l’interessato può contattare il Responsabile della Protezione dei Dati personali (RPD) del MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Piazzale della Farnesina 1, 00135 ROMA, telefono: 0039 06 36911 (centralino), mail : rpd@esteri.it, pec: rpd@cert.esteri.it);
- I dati personali trattati hanno come unica finalità l’eventuale convocazione ai colloqui di ammissione per i candidati e la gestione del rapporto d’impiego per il/i vincitore/i, come previsto dal D.P.R. l8/1967 (Titolo VI) modificato dal D.Lgs. 7 aprile 2000, n. 103 e dal DM 032/655 del 16 marzo 2001;
- Il conferimento dei dati del/i vincitore/i, i quali saranno registrati presso i1 MAECI-DGRI-Ufficio VI in un apposito schedario cartaceo ed informatico, è per legge
obbligatorio. L’eventuale rifiuto può comportare l’esclusione dalla convocazione ai colloqui o l’impossibilità di procedere all’eventuale assunzione; - Il trattamento dei dati, svolto da personale appositamente incaricato, sarà effettuato in modalità manuale ed automatizzata;
- I dati del vincitore/i saranno comunicati al M.E.F. – Ufficio Centrale del Bilancio presso il MAECI, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs 30.6.2011, n. 123, e ai soggetti previsti
dalla normativa italiana e locale: M.E.F. – Ufficio Centrale del Bilancio presso il MAECI per autorizzazioni alla spesa, AGS in occasione richiesta pareri, Legali di
fiducia per difesa davanti al foro locale, Ministero Economia e Finanze, Ministero del Lavoro, Società assicurative private per gli obblighi di cui all’art. 158 del DPR l8/67; INPS, INAIL, Enti previdenziali/assistenziali locali, Autorità locali ai fini degli adempimenti necessari; - Per i candidati che non hanno avuto successo, in assenza di altri riferimenti normativi, i dati vengono cancellati decorsi 15 anni dalla procedura di selezione, tenuto conto degli artt. 317, 157 e 161 del Codice penale, mentre per motivi di certezza giuridica, i dati dei candidati selezionati sono custoditi a tempo indeterminato nei rispettivi fascicoli personali ai sensi dell’art. 68 del DPR n. 445/2000 e del punto 5 della Circ. MAE 25/1972;
- L’interessato può chiedere l’accesso ai propri dati personali e, alle condizioni previste dalla normativa vigente, la loro rettifica. Nei limiti di legge e fatte salve le
conseguenze sul seguito dell’iter amministrativo, egli può altresì chiedere la limitazione del trattamento o l’opposizione al trattamento. In questi casi, l’interessato
dovrà rivolgersi alla Rappresentanza diplomatico/consolare alla quale la presente domanda è indirizzata, informando per conoscenza l’RPD del MAECI; - Se ritiene che i suoi diritti siano stati violati, l’interessato può presentare un reclamo all’RPD del MAECI. In alternativa, può rivolgersi al Garante per la Protezione dei Dati personali (Piazza di Monte Citorio 121, 00186 ROMA, tel. 0039 06 696771 (centralino), mail : garante@gpdp.it, pec: protocollo@pec-gpdp.it.
IL PRESENTE AVVISO È STATO AFFISSO ALL’ALBO DEL CONSOLATO GENERALE ITALIANO DI STOCCARDA IL GIORNO 23 MAGGIO 2023.
Testo estratto dal PDF di bando. Per qualsiasi informazione ed indicazione si faccia riferimento al file allegato originale pubblicato dal Consolato Italiano Generale di Stoccarda