Arbeitsamt ufficio del lavoro in Germania

Ve ne parlo perché considero l’iscrizione all’Arbeitsamt ufficio del lavoro in Germania, uno step opportuno più che necessario.

Normalmente sono molto attenti e solerti nel trovare lavoro a chi lo ha perso, in quanto gli pagano la disoccupazione, quindi anche loro hanno fretta di sistemarti, per risparmiarsi l’indennità di disoccupazione, piuttosto che trovare un primo lavoro a qualcuno che magari è appena arrivato in Germania. In ogni caso, è sempre lo stesso discorso. Hai tempo libero, alzati dal divano ed approfitta per fare tutte le iscrizioni, cogli l’occasione per visitare e vivere questi spazi in cui spesso escono occasioni, conoscenze, contatti, opportunità. 

Ti consiglio di iscriverti pur non avendo avuto nessun aiuto dai loro uffici, in cui mi sono iscritto ed ho anche partecipato a degli incontri informativi, ma non mi hanno mai girato nessuna offerta. Probabilmente perchè non avevo una professionalità ed un’età facilmente spendibile nel mercato del lavoro ma può essere diverso per te e quindi in ogni caso ti consiglio di iscriverti.

Dopo circa un mese che ero arrivato, iniziai con entusiasmo il mio primo lavoro presso le poste private della BWPost. Un part time in cui fu necessario anche acquistare una macchina per poter svolgere il lavoro. Comprai una macchina orribile per la cifra di €230,00, così orribile da essere soprannominata “Merd machine” per ovvi motivi. Di questa macchina e delle tematiche connesse ne parleremo in un altro video, ma torniamo alla mia esperienza lavorativa.
Dicevo felice, perché anche se il mio primo stipendio in quanto part time fu di soli 150€ circa, mi permise di entrare realmente nel mondo del mercato del lavoro tedesco.

Infatti, il mese successivo presi uno stipendio di 500€, poi un lavoro a 12€ l’ora per circa 7 mesi, quindi circa 1600€ netti al mese. Poi tramite Leihfirmen alla Mercedes ed infine diretto alle Poste Tedesche con la DHL con contratto a tempo indeterminato. Tutto ciò in poco più di un anno di gavetta, file di ore, CV inviati a pioggia, senza avere nessuna conoscenza, ma con l’obiettivo fin da subito di entrare in una grande azienda per poter avere tutte le garanzie del caso.

Quindi al inizio accetta qualsiasi lavoro. Proprio come ho fatto io. E mentre lavori, continua a mandare, ogni singolo giorno, CV ovunque ci sia una possibilità, cambiando lavoro migliorando possibilmente di volta in volta cercando sempre di meglio.

Dicevamo dell’iscrizione al Ufficio di Collocamento Tedesco, il quale si occupa di disoccupazione e lavoro e viene anche detto Agentur für Arbeit o l’Arbeitsagentur o più semplicemente Arbeitsamt. È presente con uffici in quasi tutte le città, fornisce servizi per l’impiego, la promozione dell’occupazione e amministra i pagamenti della disoccupazione.

Diversa è invece la funzione che hanno i Jobcenter o Bundesagentur für Arbeit. Gli uffici dell’Agenzia Federale del Lavoro, che si occupano di coloro che in Germania hanno appena perso il lavoro per lo più per le situazioni di reddito insufficiente attraverso sussidi come Hartz IV.

Quindi, appena avrai ottenuto l’Anmeldung, recati presso la sede dell’Arbeitsamt più vicina a casa tua. Porta con te Anmeldung, documento di riconoscimento ed il tuo Lebenslauf, il Curriculum tradotto in tedesco. Per iscriverti nelle loro liste per eventuali offerte di lavoro ed anche per utilizzare gratuitamente la loro sala computer per fare le ricerche di lavoro.

A proposito del CV, non finirò mai di ripetere di non portare il CV in formato europeo, totalmente inutile, o peggio ancora il Cv in Italiano. Il curriculum deve essere fatto in tedesco e la sua struttura deve essere adeguata al mercato tedesco. Niente fronzoli, nessun elenco infinito di esperienze, competenze, abilitazioni, ecc che non siano coerenti con il tipo di lavoro che stai cercando.

Per fare un esempio, se lo sei e ti candidi per fare l’idraulico, non serve a nulla riportare sul CV che sei esperto pilota di droni, anzi crea confusione e può indurre nell’esaminatore adesso, e nel datore di lavoro, dopo solo dubbi sul fatto che tu sia adatto.
In Germania si punta molto se non tutto sulla specializzazione. Quindi con le dovute eccezioni, normalmente preferiscono una persona che abbia studiato per fare l’idraulico, che abbia sempre lavorato da idraulico e che sappia tutto ciò che serve per fare l’idraulico piuttosto uno che abbia cambiato 100 lavori in ambiti diversi. Non ci sono invece problemi ad aver cambiato datore di lavoro, pur rimanendo nello stesso ambito lavorativo.
Quindi se hai diverse competenze, all’Arbeitsamt registrati per il lavoro professionalmente più spendibile, dove c’è più richiesta per poi magari cambiare in seguito.
Mentre per le ricerche libere, per fare un esempio come il mio, avendo avuto titoli come perito agrario, ed esperienza come tecnico informatico, cameriere e fabbro, quando arrivai creai 4 CV distinti corredati da 4 lettere di presentazione diverse e dedicati al lavoro per il quale mi candidavo. Pertanto se trovavo un annuncio in cui cercavano un cameriere, inviavo il CV creato per il cameriere, in cui riportavo tutta la formazione scolastica che rimaneva comune e uguale per tutti, e sulla quale non potevo certo dire di avere titoli che non potevo dimostrare, per poi riportare le esperienze lavorative prevalentemente se non esclusivamente fatte come cameriere, riempiendo i buchi adattando i periodi di lavoro realmente fatti. In poche parole, “piegando” la realtà al servizio del mio obiettivo. Non è moralmente proprio ineccepibile ma il fine come si sul dire giustifica i mezzi.

In generale riporta le esperienze fatte anche senza essere messi in regola, quindi in NERO, all’arbeitsamt ed al datore di lavoro non interessa se avevi un contratto oppure no,  ed inoltre riempi i buchi temporali del CV. Nel senso se hai lavorato per esempio dal 2003 al 2005 come cameriere in una pizzeria, e poi hai lavorato dal 2005 al 2008 come fattorino, per poi riprendere come cameriere, io consiglio di rivisitare il CV e di scrivere che abbiamo fatto il cameriere dal 2003 al 2008. Non è una menzogna grave, soprattutto se poi il mestiere lo sai effettivamente fare. Perché oltre a quello che scriviamo, se poi ci chiamano dovremo dimostrare di conoscere il mestiere.

Trova qualcuno che sappia tradurre il CV e se non hai nessuno di cui ti fidi, sappi che sul mio sito trovi la sezione dedicata dove potrai tradurre, ottimizzare ed inviare il tuo CV ad oltre 100 Leihfirmen nella zona di Stoccarda a costi davvero contenuti, soprattutto se consideri che in alternativa potresti rimanere molto più tempo disoccupato in attesa di trovare un lavoro.

Tornando all’iscrizione al Arbeitsamt, comunica pertanto di volerti iscrivere e prontamente ti saranno chiesti tutti i tuoi dati lavorativi precedenti. Le date di inizio e fine lavoro, il nome delle aziende, le mansioni ricoperte, eventuali invalidità e ti chiederanno se hai una professione dimostrabile.

Questa parte rappresenta davvero una nota dolente. Infatti, pur essendo in Europa, il sistema scolastico Tedesco è molto diverso da quello Italiano. I nostri titoli di studio non vengono riconosciuti automaticamente.

I nostri titoli dovranno essere tradotti a pagamento da un traduttore giurato. Successivamente dovranno essere inviati al ministero per la conversione in un titolo tedesco equivalente. Purtroppo questa procedura dura dei mesi, quindi dovremo integrarla successivamente. 

Infatti subito dopo esserti iscritto presso l’Arbeitsamt se hai titoli scolastici e professionali spendibili e di valore, non perdere l’occasione di tradurli, così da far valere il tuo valore. Sempre sul mio sito trovi una pagina dedicata ai traduttori giurati a cui rivolgerti per tradurre i tuoi titoli in modo corretto.

Al fine di contenere i costi per la traduzione giurata bisogna tenere conto molto dalla quantità di testi ed anche dalla disponibilità e sensibilità del traduttore, quindi nella ricerca del tuo traduttore, non dimenticare di contattarne diversi e farti fare un preventivo per risparmiare qualcosa.

Una volta affidato il mandato ed inviati i documenti, il traduttore dovrà provvedere oltre alla traduzione anche della ricerca del titolo equivalente valido quì in Germania. Una volta ottenuta la traduzione giurata, questa dovrà essere inviata al Ministero per la convalida.

Un servizio che torna utilissimo è il sito Jobbörse. Gestito dall’Arbeitsamt l’Ufficio di Collocamento Tedesco, viene aggiornato in tempo reale con tantissime nuove inserzioni. Puoi candidarti inviando il tuo Lebenslauf corredato di Bewerbung, la necessaria lettera di presentazione in tedesco, ma lo vedremo in dettaglio in uno dei prossimi video come utilizzarlo per trovare decine di offerte di lavoro molto interessanti.

La maggior parte delle inserzioni saranno di Leihfirma, Agenzie di lavoro interinale. Qualora interessate procederanno all’assunzione per poi inviarti presso altre aziende. Ovviamente il compenso orario sarà ridotto, come la competenza del tedesco, e comunque ad oggi non inferiore per legge a €9,35 brutti (sarebbero lordi) e rispettivamente:

  • €9,50 dal 1° gennaio 2021
  • €9,60 dal 1° luglio del 2021
  • € 9,82 dal 1° gennaio 2022
  • €10,45 dal 1° luglio 2022

Oggi senza tedesco è praticamente impensabile sperare ad un’assunzione diretta in un azienda. Invece le Leihfirmen spesso e volentieri assumono, rimanendo una tappa intermedia in attesa di imparare il tedesco.

Soprattutto all’inizio, se parli poco o per niente tedesco, le Leihfirmen rappresentano forse l’unico modo per entrare nel mondo del lavoro, e quindi consiglio di iniziare senza paura con una Leihfrima qualsiasi e dopo che avrai iniziato a lavorare continua a mandare CV per migliorare la tua situazione lavorativa.

Non mi rimane altro che ringraziarti per aver seguito la puntata sin quì. Se hai trovato la puntata interessante ed i contenuti che metterò nei prossimi episodi di qualche utilità, ti consiglio di iscriverti al canale, di attivare la campanella, di condividere con gli amici e di visitare il sito www.vivistoccarda.eu dove troverai questi e tantissimi altri contenuti utili per vivere meglio in Germania.

Appuntamento alla prossima settimana con un nuovo episodio venerdì alle ore 16

Ciao